A fine Dicembre 2014, quando ancora non esisteva il Blog, ho provato a buttar giù un ipotetico resoconto di ciò che sarebbe successo nel 2015. Vediamo se la realtà ha superato la fantasia. In rosso, la verifica dei fatti.
6 – Renzi aspetta l’Epifania per annunciare la riforma delle riforme, fiore all’occhiello del suo governo: l’eliminazione del denaro contante ed il passaggio alla sola moneta bancaria, l’arma risolutiva contro l’evasione fiscale. L’annuncio è alle 11 del mattino. Alle 23.00 oltre un milione e cinquecentomila persone ha già lasciato l’Italia per i valichi di confine.
NON AVVENUTO: Niente riforma del denaro, anzi si è alzata la soglia dei pagamenti in contante da 1.000 a 3.000 Euro a partire dal 1/1/2016. Niente flusso migratorio in uscita.
25 – Elezioni in Grecia. Vince Tsipras, che nel giro di poche ore dichiara l’uscita dall’Euro, la bancarotta e il panico nelle borse europee che affogano nel debito greco. La situazione si risolleva grazie all’intervento
della Cina che rassicura tutti comprando l’intera penisola ellenica.
QUASI ESATTO: Tsipras ha sì vinto le elezioni, poi ha concesso la scelta al popolo tramite un referendum, ha osservato la scelta del popolo e pochi giorni dopo ha fatto il contrario di quanto deciso. La realtà ha superato la fantasia. La Cina, almeno ufficialmente, è rimasta fuori.
26 – Vengono formalizzate le dimissioni di Napolitano. Berlusconi dispone già l’avvio dei preparativi per la festa per la sua scontata elezione: Diretta live in esclusiva su Mediaset Premium dei momenti salienti della giornata del presidente, da qui al giorno della nomina.
QUASI ESATTO: Napolitano si è dimesso il 14, non il 26. Berlusconi, però, ha fatto male i suoi conti.
8 – Le autorità libiche dichiarano insostenibile il flusso di migranti dall’Italia a seguito della riforma Renzi e lanciano il progetto Mare Vostrum, per respingere gli sbarchi dalla Sicilia. Su youtube spopola il video di un ragazzino sudanese in cui, a bordo della sua carretta del mare, incrocia un peschereccio siciliano diretto verso la Tunisia stracolmo di migranti.
ERRATO: Fra le altre cose, non esiste più “le autorità libiche”.
14 – Il giorno di San Valentino è anche il giorno della finale di Sanremo 2015. Vincitore a sorpresa Checco Zalone, contattato la settimana al posto di un impresentabile Gianluca Grignani, con la strepitosa “L’appetito vien cantando”, dedicata alle pietanze del pranzo di Natale della zia Filomena.
ERRATO: Grignani riesce a salire sul palco ed a completare la competizione. In assenza di Zalone, vittoria facile per gli ex-ragazzini de Il Volo
18 – Prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Oltre 200 i nomi indicati, nessuna maggioranza. Spiccano, fra gli altri, le candidature di Valentino Rossi, Mara Maionchi, Fiorello, Topo Gigio e
Peppa Pig.
QUASI ESATTO. Ma un nome illustre per qualche giorno ha fatto temere che saltasse il banco: Giancarlo Magalli. L’elezione del presidente Mattarella è avvenuta il 31 Gennaio, già al quarto scrutinio.
03 – Nella bandiera biancoazzurra della Grecia viene inserita una lanterna rossa al posto della croce, con accanto il marchio CE – China Export.
Errato per sviluppi precedenti
06 – Esplode la moda della Zumba-Fly. Appesi ad un elastico fissato al tetto migliaia di italiani cercano di smaltire i chili di troppo in vista della mai troppo lontana prova costume. Poche settimane dopo inizierà il sit-in permanente dell’Associazione Ortopedici Italiani, con la richiesta di rendere illegale tale pratica aerobica.
ERRATO: Niente Zumba-fly, meno Zumba in generale. Pare che si sia diffuso il Body Weight Training, ovvero fare ginnastica dolce utilizzando il proprio corpo come zavorra. In altri contesti lo chiamiamo semplicemente “vivere”.
07 – Alla quarantaquattresima votazione per l’elezione del Presidente, iniziano a circolare strane voci riguardanti la possibilità di abolire la figura del Presidente stesso. Berlusconi, in diretta mentre viene sbarbato nel live di Mediaset Premium, viene pizzicato mentre sussurra: “Dudù… mandali tutti a casa!”. Come conseguenza, Dudù diventa il candidato più votato prendendo tutti i voti del M5S. Si infuoca il blog di Beppe Grillo quando si diffonde nel Movimento la voce riguardante la non eleggibilità degli animali domestici: il capogruppo alla camera, conclude un accorato intervento con un sonoro: “…e allora Caligola?”
Errato per sviluppi precedenti. I pentastellati reggono, forse più forti di prima, ma non hanno ancora fatto il salto di qualità.
22 – Esce al cinema “The Avengers – Age of Ultron”. Polverizzato ogni record di merchandising collegato al film: i bambini di dipingono di verde come Hulk, portano ridicoli costumi come Capitan America e si attaccano lastre di metallo ai vestiti come Iron Man, per la gioia delle mamme. Decine di chiamate al 118 per contusioni procurate dal lancio di martelli mitologici.
QUASI ESATTO: Grande record di incassi per Age of Ultron. Nla in confronto a quanto sta accadendo in questi giorni per “Episodio VII – Il Risveglio della Forza”
01 – Apre l’Expo 2015 di Milano. Grande curiosità per il padiglione dello Stato Islamico: enorme l’afflusso di turisti in entrata. Incerto il dato sui turisti in uscita.
ERRATO: Nessun padiglione IS. Però si narra che il padiglione Giapponese e le sue oltre 6 ore di attesa media abbiano fatto altrettante vittime.
13 – Il dramma della Juventus. Vinta la semifinale di andata per 4-0 contro il Real Madrid, Allegri fa un accenno di turnover per il ritorno, dichiarando di voler puntare anche al campionato, e lasciando fuori Buffon, Barzagli (eroe dell’andata con una inconcepibile doppietta), Vidal eil neo acquisto di febbraio Falcao. Finisce 1-6 ed Allegri da immediatamente le dimissioni. Un terzo di Italia distrutta nella settimana successiva porta la produttività nazionale a livelli vacanzieri e la conseguente revisione del PIL.
QUASI ESATTO: Indovinato il Real Madrid in semifinale. Indovinata la vittoria della Juve all’andata (2-1 anzichè 4-1, la doppietta di Barzagli era davvero troppo); errata la previsione per il ritorno, con la Juve che va in finale pareggiando a Madrid.
31 – Si chiude il campionato di Serie A con la vittoria della Roma, con un solo punto di vantaggio sull’arrembante Napoli. La Juve chiude terza, devastata dopo l’eliminazione nella semifinale di Champions.Epici festeggiamenti nella capitale: Totti viene issato in Piazza Colonna al posto della Statua di San Paolo.
ERRATO: La Juve non ha lasciato scampo in campionato vincendo con un’era geologica di anticipo. La Roma ha chiuso seconda e niente Totti sulla statua. Il Napoli addirittura fuori dagli spareggi Champions per lasciare il posto ad una Lazio che si è fatta prevedibilmente sbattere subito fuori.
01 – Primi segnali tangibili dell’acquisto cinese della Grecia: Il Partenone è stato trasportato a Pechino e sostituito da un modello identico in polietilene. Il peso dell’originale non poteva più essere sopportato dalla “nuova” collina dell’acropoli: completamente cava, ospita la base logistica delle esportazioni cinesi verso l’Europa, con oltre 3 milioni di addetti all’interno.
Errato per avvenimenti precedenti. Il Partenone originale è ancora lì, impalcature eterne comprese. Nono sono così certo che però la collina non sia cava e piena di cinesi.
18 – Come un fulmine a ciel sereno viene annunciata la candidatura per le Olimpiadi 2024 della città di Caltanissetta. Si pensa ad una burla delle agenzie di stampa, invece il primo cittadino rimbalza su tutte le tv convinto delle proprie ambizioni e si nomina Presidente del comitato organizzatore, economo, magazziniere e portabandiera alla cerimonia di apertura. Il CONI tentenna, ma alla fine sceglie di appoggiare Roma, lasciando nello sconcerto i cittadini dell’ambiziosa cittadina nissena.
ERRATO per assoluta infondatezza. Caltanissetta ha vissuto la sua consueta annata anonima.
14 – Inizia lentamente a svuotarsi il Circo Massimo dopo i festeggiamenti per lo scudetto della Roma. Totti scende dalla Colonna, dichiarando “effettivamente mi ritengo un po’ anchilosato, presumibilmente la prolungata esposizione alle intemperie ha esercitato sulle mie articolazioni un’influenza alquanto negativa”, sfoggiando un nuovo vocabolario.
Errato per avvenimenti precedenti. Totti ultimamente gioca e parla molto meno, mentre i romanisti metterebbero più volentieri Garcia su una colonna. E poi inizierebbero ad usarlo come bersaglio.
28 – Ai mondiali di nuoto la divina Pellegrini chiude la finale dei 200sl in quarta posizione. Per la delusione, la scelta di cambiare allenatore è immediata, non così l’individuazione del soggetto giusto. Già esauriti i maestri di nuoto, i colleghi ritirati e buona parte dei bagnini delle spiagge, restano i nuotatori della domenica e i maestri zen.
ERRATO: la Divina conquista un argento insperato sia nella sua specialità che nella staffetta. Per non perdere le buone abitudini, si è lamentata per due mesi dell’acqua troppo calda.
10 – Papa Francesco manca di soli 3 voti il quorum per l’elezione a presidente della Repubblica. Contestualmente, Berlusconi chiude la diretta sulla sua elezione, dichiarando: “Basta. Mi dedicherò a tempo pieno al Milan”. E va in ritiro con la squadra, prendendo il numero 9.
Errato per avvenimenti precedenti. Però sono sicuro che un pensierino alla maglia numero 9 lo avrà fatto.
18 – Il tormentone dell’estate è la controversa “Un falco fra le mani”, ballata neomelodica di un sempre più irriconoscibile Vasco Rossi che ammicca pericolosamente alle sonorità di Gigi D’Alessio. Ma fa ancora più scalpore il successo planetario della sua ambigua cover, realizzata poche settimane dopo da Lady Gaga “A bird in my hand”.
ERRATO: I tormentoni dell’estate restano lontani dall’anglofonia. Hanno dominato “Maria Salvador” di J.Ax (che continua a non perdere di vista i punti focali della sua esistenza) e la spagnoleggiante “El Mismo Sol” di tale Alvaro Soler, che ovviamente è tornato ad essere uno sconosciuto con l’autunno.
05 – Arriva la tanto sospirata immissione in ruolo dei 150.000 precari della Buona Scuola, che suscita un vespaio di polemiche fra le associazioni di genitori, che se la prendono con Renzi: “Tutto questo non e concepibbile! Se avremmo voluto che i nostri figli sarebbero dovuti studiare, non li avressimo mandati alla vorare!”
QUASI ESATTO: le assunzioni si sono fermate a circa 88.000. Altre 60.000 dovrebbero arrivare con il prossimo imminente concorso. Le associazioni di genitori non si sono lamentate. I sindacati, in pieno rispetto del loro ruolo di difesa dei lavoratori, hanno piantato un casino pazzesco contro le assunzioni.
24 – L’Italia sembra piombata negli anni ’70 quando al tg della sera viene annunciato che Marcuccio, un ragazzino in provincia di Bergamo, finisce in fondo ad un pozzo. Dopo i primi attimi di scoramento, l’evoluzione tecnologica prende il sopravvento: grazie ad una serie di droni, il ragazzino viene rifornito di cibo e acqua. Dopo un paio di giorni ottiene la Xbox e Sky. A fine mese tutto il mondo lo segue attraverso il suo blog “Inside The Hole”.
NON AVVENUTO: ma profondamente verosimile.
18 – 203esima votazione per l’elezione del Presidente: ancora un nulla di fatto. Si fa strada l’ipotesi del sorteggio integrale fra tutti i cittadini eleggibili. La proposta viene bocciata per mancanza di numero legale: i parlamentari del PD erano impegnati in un torneo di Quidditch.
Errato per avvenimenti precedenti.
31 – Chiude i battenti l’Expo. Renzi dichiara: “Un successo planetario per Milano, ma soprattutto per l’Italia intera! Da oggi, siamo tutti un po’ più ricchi”. In Molise ci si interroga ancora perplessi.
ESATTO: Sia il tenore delle dichiarazioni del Presidente del Consiglio, sia la ricaduta economica sul Molise (che peraltro, come tutti sanno, non esiste).
18 – Morgan, in conferenza stampa, minaccia di lasciare la nuova edizione di X-Factor. I giornalisti, allibiti, non riescono a convincerlo del fatto che l’edizione è già finita e che, in ogni caso, lui non figurava fra i 4 giudici.
QUASI ERRATO: Il buon Morgan non ha lesinato le conferenze stampa in cui parlare (male) di X-factor. In compenso è arrivata Skin come giudice a parlare -letteralmente – male.
30 – In occasione della votazione n.400, canti e balli in parlamento. Viene acceso un falò con le schede elettorali attorno ai quali i parlamentari cantano allegri “La canzone del sole”, “Alba chiara“ e un “La società de’ magnaccioni” che suscita qualche sparuta polemica nel paese ormai rassegnato.
Errato per avvenimenti precedenti
10 – La galleria che permette di liberare il ragazzino-blogger di “Inside the hole” è finalmente giunta a compimento. Migliaia di persone aspettano invano in prime time che venga liberato dopo i due mesi e mezzo di prigionia. L’estrazione avviene in ritardo di 4 ore perché Marcuccio era impegnato al tavolo finale di un torneo IPT di poker online con montepremi milionario.
Errato per avvenimenti precedenti
27 – 454esima votazione per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Viene riproposto il nome di Napolitano che, esausto, accetta.
Errato per avvenimenti precedenti
31 – Si chiude finalmente l’ultimo cantiere della Salerno-Reggio Calabria. Le autorità… … no, dai, questo è davvero troppo!
QUASI ERRATO: incredibilmente il più scontato dei CORRETTO diventa un “quasi errato”. Conoscenti che ne hanno avuto recente esperienza diretta mi dicono che è ormai diventata un’autostrada scorrevole e percorribile senza più la necessità di insultare ogni politico d’Italia ad ogni cambio di corsia.
E il 2016? Prossimamente su Back to the Blog!
Commenti
Divertente. Attendo felicemente quella del 2016.
Speriamo di non prevedere un attentato terroristico.
del Post
Grazie. Ho volutamente evitato argomenti simili.