Day 359

 

Oggi il prof emigrante compie un anno.

Ho aperto la pagina la sera di un anno fa, ho scritto la mattina dopo il “prologo, day -6” con la storia di come “l’ho presa” (ma in fondo non avevo scelta) nel… backoffice con la 107 e sono finito in una regione che credevo lontana, fisicamente e metaforicamente.

Un anno dopo lo sguardo indietro vede tanti ricordi in più, tanta esperienza nuova, tanti nuovi amici reali e virtuali fra colleghi e proffollowers che fanno da contraltare – naturalmente – a qualche miliardo di lacrime sparse in famiglia che avrei evitato volentieri.

Sono (quasi) pronto ad affrontare il secondo anno in quella che ormai é la mia “seconda casa” (anche se speravo che questo appellativo fosse maggiormente legato ad un bel mare), ho già prenotato un bel po’ di voli e aspetto la definizione del calendario scolastico per programmare a lungo termine.

Le vacanze vere e proprie, nonostante questo sia uno sperimentale “bordo piscina live“, starebbero per volgere al termine, però… a Settembre ho preso un mese di congedo parentale e rientrerò su ai primi di Ottobre, in modo da stare accanto ai miei figli almeno all’inizio dell’anno scolastico e creare il disagio minore possibile agli “altri” figli, gli studenti del serale, che mi perderanno per non più di una decina di giorni, visto che solitamente iniziamo in ritardo rispetto alle classi tradizionali.

Nel frattempo tremo all’idea di come troverò la casa, chiusa dopo due mesi e mezzo… eppure la sto coccolando a distanza, pagando a vuoto affitto e canoni delle utenze.

Vi preannuncio anche che il rientro su sarà in nave (!) fino a Genova, e le recensioni di queste navi le dipingono come estremamente simili alle malebolge dantesche. Ci sarà da divertirsi, da disinfettarsi e da raccontare.

Infine, il tanto atteso outing. Premesso che l’altro ieri l’ho proprio rimosso, vi confesso che sto cercando ancora qualcosa di carino ed originale.

Il prof emigrante

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Note

1) entro in acqua, altrimenti Loro mi devastano il cervello.